coltivare la stampa di qualità

Giardini da sfogliare: riviste che amano coltivare la stampa di qualità.

Coltivare una stampa di qualità non è solo la nostra passione lavorativa quotidiana, ma il compito che si danno alcune riviste di giardinaggio capaci di coniugare la passione per la natura con quello per un’editoria accurata in ogni dettaglio.

E visto che gli inglesi sono probabilmente il popolo più appassionato di giardinaggio in tutto il mondo (lo testimoniano le storie personali di autori come Beatrix Potter e Virginia Woolf, romanzi come “il Giardino Segreto”, film… ) vi proponiamo alcuni esempi di bellissime riviste inglesi dedicate all’orto e al giardino.

Coltivare la stampa di qualità: i segreti di Hortus
Hortus è una rivista che si pone fuori dal tempo, fin dalla sua nascita nel 1987. Il direttore David Wheeler è un giardiniere che ha deciso di mettere su carta la sua passione con la stessa pazienza e la stessa cura che ha sempre dedicato alle sue piante. E con una scelta che a molti sembrava azzardata ha puntato sulla qualità della scrittura più che sulle immagini fotografiche emozionanti di giardini multicolori. Il testo occupa infatti circa il 95% della pubblicazione, che conta 2000 fedelissimi abbonati in tutto il mondo, fra le quali le più importanti librerie specializzate nel giardinaggio di 30 paesi in tutto il mondo. Stampata in un formato a libro, utilizza un carattere creato negli anni trenta sulla base di un font che risale addirittura al XVII secolo, e ha in copertina illustrazioni o acquarelli che si rifanno alla tradizione dei disegni botanici di cui abbiamo parlato in un post precedente.

Coltivare la stampa di qualità: il germoglio di Rake’s Progress
L’esempio sofisticato e snob di Hortus ha ispirato la nascita, nella scorsa estate, di una rivista altrettanto elegante, ma in modo diverso, che ha incontrato immediatamente i gusti del pubblico dei Millennial, che vedono con favore l’ideologia del ritorno alla campagna e alla riscoperta della lentezza che caratterizza da sempre i tempi dell’agricoltura e del giardinaggio. Creato dalla fashion editor Victoria Gaiger e dal giornalista Tom Loxley, che con i figli si sono trasferiti in campagna da Londra, hanno coinvolto nel progetto fotografi, designer e perfino un parrucchiere che hanno saputo evidenziare il lato elegante e sofisticato del giardinaggio.

Coltivare la stampa di qualità: l’anima metropolitana di CEDAR
I creatori di Cedar, nato a maggio del 2016, hanno invece puntato gli occhi prevalentemente sulla città: una delle sezioni della loro rivista, in cui le fotografie hanno un ruolo determinante e un taglio davvero personale, è dedicata infatti a una vera e propria guida alle giungle metropolitane, ovvero a quegli spazi verdi che si aprono all’interno delle città, creando inattesi momenti di natura all’interno del paesaggio urbano. Tutti i contenuti sono realizzati dal team, e si propongono di offrire ispirazione ai lettori non solo nel giardinaggio, ma anche nella preparazione di piatti con i prodotti dell’orto e nella creazione di isole di gusto verde con cui arredare le loro case.

Coltivare la stampa di qualità: cultura e politica del verde in The Plant
Pubblicata con cadenza semestrale, la rivista curata dall’art director Carol Montpart usa le piante come un punto di partenza per riflessioni più ampie sulla società, sulla politica, sul modo di concepire il rapporto fra l’uomo, la natura e il mondo che lo circonda. In questo viaggio coinvolge artisti, fotografi, scrittori e fa entrare il lettore in un mondo dove il giardinaggio e le piante si collegano alla politica, alla società, alla moda e al modo in cui ci nutriamo.

Foto cover tratta da The Plant

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